Resistenze e sviluppo di nuove strategie antimicrobiche
Anno accademico 2021/2022 - 2° anno - Curriculum CURRICULUM UNICOCrediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
L'obiettivo del corso è quello di introdurre lo studente allo studio dei meccanismi di azione e di resistenza delle principali classi di antibiotici ed alla caratterizzazione di microrganismi con proprietà probiotiche potenzialmente utilizzabili in nuove strategie antimicrobiche. Allo studente saranno impartite le principali conoscenze relative all’applicazione della diagnostica batteriologica e della batterioterapia.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso è organizzato in 42 ore di didattica frontale con l’ausilio di diapositive. La disciplina è divisa in 2 moduli di 21 ore ciascuno (Modulo I e II).
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Lo studente deve avere conseguito la disciplina di “Biologia generale e biologia dei microorganismi”, nonché avere acquisito le conoscenze di base in Chimica generale e inorganica e Chimica Organica; Genetica e Biologia molecolare.
Frequenza lezioni
Obbligatoria
Contenuti del corso
Il crescente aumento delle infezioni microbiche è aggravato dalla rapida emergenza e diffusione di cloni resistenti agli antibiotici e spesso multi-drug-resistant (MDR), ovvero resistenti a più di tre classi antibiotiche.
Il contenuto del modulo I del corso riflette la crescente importanza del problema dell'antibiotico-resistenza correlato alla disponibilità di nuovi antibiotici introdotti nella pratica clinica.
Allo studente saranno impartite le principali conoscenze relative alle:
- Strategie di acquisizione delle resistenze agli antimicrobici (AMR) convenzionali.
- Meccanismi di azione delle principali classi antibiotiche, con particolare riferimento ai nuovi antibiotici.
- Meccanismi di resistenza correlati.
A causa del rallentamento nello sviluppo di nuovi antibiotici, l'utilizzo di microrganismi con proprietà probiotiche caratterizzati da attività antagonistica verso specifici microrganismi assume un ruolo rilevante consentendo di interferire e/o inibire ceppi patogeni.
Pertanto, nel corso del modulo II saranno ampliate ed approfondite le conoscenze relative alla:
- Genomica microbica con particolare attenzione alla organizzazione genica indirizzate anche ad una sua applicazione in ambito biotecnologico.
- Caratterizzazione del microbiota/microbioma umano con analisi metagenomica.
- Caratterizzazione di ceppi batterici produttori di batteriocine con caratteristiche probiotiche per un suo potenziale uso in batterioterapia.
Testi di riferimento
1) Gianni Dehò e Enrica Galli. Biologia dei microrganismi. Casa editrice Ambrosiana.
2) Durante le lezioni sarà inoltre distribuito materiale integrativo (articoli scientifici da riviste internazionali) per l'approfondimento di tematiche specifiche.
3) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- Colloquio orale sul programma del corso ed eventuali argomenti integrativi trattati a lezione.
- Discussione di un articolo scientifico pubblicato su riviste internazionali che tratti di tematiche specifiche.
- Test in itinere (se le condizioni lo permettono).
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche.