ISTOLOGIA E ANATOMIA UMANA 5Modulo ISTOLOGIA UMANA
Anno accademico 2024/2025 - Docente: Rosa IMBESIRisultati di apprendimento attesi
Scopo della didattica della disciplina Istologia è quello di fornire allo studente la cultura citologica e istologica di base per la comprensione dell’organizzazione generale delle cellule superiori, loro specializzazioni e interazioni per assolvere a funzioni specifiche dei tessuti, essenziale per poter riconoscere praticamente le caratteristiche morfologiche delle cellule e dei tessuti normali dell’organismo umano.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze sulla biologia della cellula.
Frequenza lezioni
Obbligo di frequenza
Contenuti del corso
ISTOLOGIA UMANIA
Metodi di studio in citologia ed istologia: tecniche di microscopia ottica ed elettronica; preparazione dei tessuti per l’esame microscopico; principi di istochimica.
TESSUTI EPITELIALI:
Epiteli di rivestimento: Generalità - Classificazione - Descrizione dei vari tipi di epitelio: epitelio pavimentoso semplice, epitelio cubico semplice, epitelio cilindrico semplice, epitelio pavimentoso pluristratificato, epitelio cilindrico pluristratificato, epitelio pseudostratificato, epitelio di transizione - Specializzazioni della superficie laterale - Specializzazioni della superficie basale - Specializzazioni della superficie libera.
Epiteli ghiandolari: Generalità - Ghiandole esocrine: classificazione, struttura e funzione - Ghiandole endocrine: Ormoni - Cellula bersaglio - Legame ormone-recettore - Classificazione - Struttura e funzione di alcune ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, paratiroidi, epifisi, surrene.
TESSUTI TROFOCONNETTIVALI E DI SOSTEGNO:
Derivazione embrionale, caratteri generali e funzioni.
Tessuto connettivo propriamente detto: generalità, cellule, sostanza intercellulare, matrice amorfa e fibre, funzioni -Varietà di connettivi: Tessuto connettivo lasso, Tessuto connettivo denso, Tessuto adiposo - Caratteristiche strutturali e funzionali.
Tessuto cartilagineo: caratteristiche strutturali e funzionali, matrice cartilaginea, tipi di cartilagine, istogenesi della cartilagine, pericondrio.
Tessuto osseo: cellule e sostanza intercellulare, lamelle ossee e sistemi lamellari; osso compatto e spugnoso, periostio ed endostio, tipi di ossificazione, accrescimento e rimodellamento dell’osso, funzioni metaboliche dell’osso.
TESSUTI
MUSCOLARI:
Derivazione embrionale, caratteri generali e funzioni.
Tessuto muscolare striato scheletrico: Organizzazione strutturale ed ultrastrutturale, Organizzazione strutturale delle miofibrille, Organizzazione molecolare delle miofibrille, Giunzione neuro-muscolare, Basi molecolari della contrazione muscolare, Controllo della contrazione.
Tessuto muscolare striato cardiaco: Struttura del miocardiocito, Organizzazione strutturale del tessuto, Dischi intercalari, Tessuto di conduzione.
Tessuto muscolare liscio: Struttura delle fibrocellule muscolari lisce, Organizzazione strutturale del tessuto, Contrazione del muscolo liscio.
TESSUTO NERVOSO:
Generalità - Neurone: Forma e dimensioni, Corpo cellulare, Citoscheletro, Prolungamenti cellulari: dendriti e assone, Trasporto assonico - Fibra nervosa, Guaina mielinica, Conduzione impulso — Sinapsi – Neuroglia.
Testi di riferimento
ISTOLOGIA:
Altro materiale didattico: Dispense in pdf relative agli argomenti esposti in aula durante le lezioni frontali, distribuite attraverso la piattaforma STUDIUM.
Autore | Titolo | Editore | Anno | ISBN |
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S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. | Piccin | 2018 | 978 -88-299-2813-2 |
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | ISTOLOGIA UMANIA Metodi di studio in citologia ed istologia: tecniche di microscopia ottica ed elettronica; preparazione dei tessuti per l’esame microscopico; principi di istochimica. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin) Cap. 1 |
2 | TESSUTI EPITELIALI:Epiteli di rivestimento: Generalità - Classificazione - Descrizione dei vari tipi di epitelio: epitelio pavimentoso semplice, epitelio cubico semplice, epitelio cilindrico semplice, epitelio pavimentoso pluristratificato, epitelio cilindrico pluristratificato, epitelio pseudostratificato, epitelio di transizione - Specializzazioni della superficie laterale - Specializzazioni della superficie basale - Specializzazioni della superficie libera. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin) Cap. 10 |
3 | Epiteli ghiandolari: Generalità. Ghiandole esocrine: classificazione, struttura e funzione. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin), Cap. 11 |
4 | Ghiandole endocrine: Ormoni - Cellula bersaglio - Legame ormone-recettore - Classificazione - Struttura e funzione di alcune ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, paratiroidi, epifisi, surrene. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin), Cap. 12 |
5 | TESSUTI TROFOCONNETTIVALI E DI SOSTEGNO: Derivazione embrionale, caratteri generali e funzioni. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin), Cap. 14 |
6 | Tessuto connettivo propriamente detto: generalità, cellule, sostanza intercellulare, matrice amorfa e fibre, funzioni -Varietà di connettivi: Tessuto connettivo lasso, Tessuto connettivo denso, Tessuto adiposo - Caratteristiche strutturali e funzionali. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin), Cap. 15, Cap. 19 |
7 | Tessuto cartilagineo: caratteristiche strutturali e funzionali, matrice cartilaginea, tipi di cartilagine, istogenesi della cartilagine, pericondrio. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin), Cap. 16 |
8 | Tessuto osseo: cellule e sostanza intercellulare, lamelle ossee e sistemi lamellari; osso compatto e spugnoso, periostio ed endostio, tipi di ossificazione, accrescimento e rimodellamento dell’osso, funzioni metaboliche dell’osso. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin), Cap. 17 |
9 | TESSUTI MUSCOLARI :Derivazione embrionale, caratteri generali e funzioni. Tessuto muscolare striato scheletrico: Organizzazione strutturale ed ultrastrutturale, Organizzazione strutturale delle miofibrille, Organizzazione molecolare delle miofibrille, Giunzione neuro-muscolare, Basi molecolari della contrazione muscolare, Controllo della contrazione. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin), Cap. 23 |
10 | Tessuto muscolare striato cardiaco: Struttura del miocardiocito, Organizzazione strutturale del tessuto, Dischi intercalari, Tessuto di conduzione. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin), Cap. 23 |
11 | Tessuto muscolare liscio: Struttura delle fibrocellule muscolari lisce, Organizzazione strutturale del tessuto, Contrazione del muscolo liscio. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin), Cap. 23 |
12 | TESSUTO NERVOSO: Generalità - Neurone: Forma e dimensioni, Corpo cellulare, Citoscheletro, Prolungamenti cellulari: dendriti e assone, Trasporto assonico - Fibra nervosa, Guaina mielinica, Conduzione impulso — Sinapsi – Neuroglia. | ISTOLOGIA di Monesi 7° ediz. di S. Adamo, M. De Felici, A. Dolfi, A. Filippini, …… E. Ziparo (Piccin), Cap. 24 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Valutazione in itinere e colloquio
La valutazione prevede prove in itinere consistenti nella somministrazione di test inerenti gli argomenti affrontati durante il corso delle lezioni frontali e, a discrezione del docente, un eventuale colloquio orale a conferma della valutazione ottenuta tramite i test.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere
La prova permette di verificare:
i) il livello di conoscenza della istologia umana in condizioni fisiologiche dell’organismo.
ii) la chiarezza espositiva.
iii) la proprietà di linguaggio medico-scientifico.
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita delle tematiche argomentate durante l’esame, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente gli argomenti oggetto del colloquio; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza delle tematiche argomentate durante l’esame, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare gli argomenti oggetto del colloquio ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza delle tematiche argomentate durante l’esame, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare gli argomenti oggetto del colloquio ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza delle tematiche argomentate durante l’esame, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico gli argomenti oggetto del colloquio ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1 Quale è l’organizzazione morfologica del tessuto muscolare cardiaco?
2 Come vengono classificate le ghiandole esocrine?
3. Descrivere le
caratteristiche citologiche del neurone
4. Descrivere le differenze strutturali tra cartilagine e tessuto osseo
5. Cose è la guaina mielinica?
8 Come è organizzata la ultrastruttura della fibra muscolare scheletrica?