TEORIA E METODOLOGIA DEL MOVIMENTO M - Z

TEORIA E METODOLOGIA DEL MOVIMENTO M - Z

Il corso mira alla conoscenza delle teorie relative alle leggi generali regolatrici dello sviluppo del movimento umano, all'ontogenesi dello stesso, alle teorie sull'apprendimento motorio.

L'insegnamento si propone di fornire le conoscenze teoriche per poter progettare e sviluppare le attività di insegnamento finalizzate alle proposte motorie nelle varie fasce d'età.

Verranno fornite le basi scientifiche relative allo sviluppo, all'apprendimento e al controllo motorio, alle capacità motorie e le principali strategie metodologiche per la pianificazione, gestione e conduzione della pratica motoria.

Acquisizione dei principi base e del linguaggio tecnico e metodologico specifico per potersi orientare nell'ambito professionale delle attività motorie indirizzate alla salute, alla educazione e formazione motoria, ai diversi livelli dell'insegnamento sportivo.

Schemi motori di base, matrici motorie di base, schemi motori secondari.

Il movimento umano: definizione, funzioni, forme, classificazioni e pianificazione.

Programmazione e realizzazione del movimento.

Il profilo del professionista motorio e sportivo.

Contributi centrali del movimento umano e i meccanismi di controllo.

Pianificazione, programmazione e realizzazione del movimento.

L'evoluzione della motricità nel corso della vita: principali teorie sullo sviluppo e sull'apprendimento motorio; caratteristiche della motricità in funzione dello stadio evolutivo dalla nascita all'età anziana.

L'attività senso-motoria, percettivo-motoria, ideo-motoria: definizione e aspetti terminologici.

Le capacità motorie: definizione; classificazioni; differenziazioni e integrazioni specifiche; livelli e priorità di sviluppo; gestione nel movimento e nello sport (equilibrio, presa d'informazione, tempi di reazione, anticipazione, differenziazione, resistenza, forza muscolare, ritmo, combinazione ed adattamento.

La metodologia didattica prevede lezioni frontali, in modalità e-learning, in VideoConferenza (se richiesta dall'Ateneo), con attività in aula partecipate e con discussione ed interazione con gli studenti, al fine di avere un feedback immediato sul raggiungimento dell’obiettivo.

Oltre alle lezioni frontali, saranno previste esercitazioni teorico-pratiche in forma individuale e in gruppo su un tema di studio, un caso clinico, finalizzate alla presentazione di un report di approfondimento di gruppo (tesina pdf) o di un seminario divulgativo (presentazione orale attraverso ppt). Ad es. strutturare una lezione specifica per una fascia d’età per lo sviluppo di abilità o capacità motorie, strutturare una unità di apprendimento di scienze motorie e sportive partendo da uno studio di caso, ecc.

Gli orari delle esercitazioni saranno comunicati dal docente durante le lezioni.

"Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus"

Propedeudicità.

Obbligtoria secondo quanto previsto dall'Ateneo.

• Introduzione del Corso, Dossier epidemiologico sull’attività fisica adattata.

• Conoscenza del nuovo concetto di salute e dell’importanza dell’attività motoria a scopo preventivo.

• La Carta di Toronto per l’attività fisica e l’Agenda 2030 Obiettivi 3 -4 “Salute e benessere” e “ Istruzione di qualità”-Target e strumenti di attuazione.Il nuovo concetto di salute.Il movimento come prevenzione.

• Acquisizione dei principi base e del linguaggio tecnico e metodologico specifico per potersi orientare nell'ambito professionale delle attività motorie indirizzate alla salute, alla educazione e formazione motoria, ai diversi livelli dell'insegnamento sportivo.

• I piani e gli assi del movimento.

• Schemi motori di base, matrici motorie di base, schemi motori secondari.

• Il movimento umano: definizione, funzioni, forme, classificazioni e pianificazione.

• Programmazione e realizzazione del movimento.
• Open skill e closed skill
• Anticipazioni e neuroni a specchio.
• Il profilo del professionista motorio e sportivo.
• Contributi centrali del movimento umano e i meccanismi di controllo.
• Pianificazione, programmazione e realizzazione del movimento.
• L'evoluzione della motricità nel corso della vita: principali teorie sullo sviluppo e sull'apprendimento motorio; caratteristiche della motricità in funzione dello stadio evolutivo dalla nascita all'età anziana.
• L'attività senso-motoria, percettivo-motoria, ideo-motoria: definizione e aspetti terminologici.
• Le capacità motorie: definizione; classificazioni; differenziazioni e integrazioni specifiche; livelli e priorità di sviluppo; gestione nel movimento e nello sport (equilibrio, presa d'informazione, tempi di reazione, anticipazione, differenziazione, resistenza, forza muscolare, ritmo, combinazione ed adattamento.
• Programmare e progettare nelle scienze motorie e nell’educazione fisica; significato e valore della programmazione; strumenti di progettazione e valutazione in ambito scolastico; Stili,strategie ,forme e metodi di insegnamento.

1) Francesco Casolo: L'uomo e il movimento. Lineamenti di teoria e metodologia. Vita e pensiero, 2020.

2) Francesco Casolo: Lineamenti di Teoria e Metodologia del Movimento Umano. Vita e pensiero, 2002.

Prova intermedia e prova scritta e/o orale finale.

"La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere".

• Concetto di salute
• Definizione e classificazioni del movimento.
• Assi e Piani
• Schemi motori dinamici e posturali
• Le tappe dello sviluppo psicomotorio
• Le capacità coordinative
• Closed skills e open skills
• Neuroni a specchio
• Termini di movimento.
• Anticipazioni.
• La capacità di mobilità articolare, la flessibilità e l’estensibilità muscolare.
• La capacità di forza in tutte le sue estrinsecazioni.
• La capacità di rapidità e velocità nelle espressioni cognitive e motorie.
• La capacità di protrarre uno sforzo nel tempo (resistance ed endurance).
• I fattori dell'apprendimento motorio
• Stili e metodi di insegnamento