METODOLOGIA DELLA RIABILITAZIONE IN ETA' EVOLUTIVA
Anno accademico 2015/2016 - 3° anno- PEDIATRIA: Agata Fiumara
- MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE: Matteo Cioni
- MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE: Vito Pavone
- METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE PEDIATRICA: Angelo Casa
Organizzazione didattica: 200 ore d'impegno totale, 136 di studio individuale, 64 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Prerequisiti richiesti
- MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
Conoscenze approfondite di anatomia, fisiologia umana, cinesiologia, ortopedia, neurologia
- MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
Conoscenza dell'anatomia, fisiologia e biomeccanica dell'apparato muscolo-scheletrico.
Conoscenza base della lingua inglese.
- METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE PEDIATRICA
DISTINZIONE TRA CONCETTO, TECNICA E METODICA IN RIABILITAZIONE
LE TAPPE DELLO SVILUPPO NEUROPSICOMOTORIO DEL BAMBINO
ONTOGENESI E FILOGENESI
RIFLESSI E REAZIONI ARCAICHE
I PRINCIPI FISICI DELL'ACQUA
Frequenza lezioni
- PEDIATRIA
obbligatoria come da regolamento corso di Laurea
- MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
1° semestre, 2 CFU. Numero totale di ore 14
- MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
Obbligatoria per il 50%.
- METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE PEDIATRICA
LA FRQUENZA DELLE LEZIONI, COME SI NOTA DAL REGISTRO DELLE LEZIONI, E' STATA SUPERIORE AL 95%.
Contenuti del corso
- PEDIATRIA
Sviluppo motorio e neurocomportamentale del bambino nel primo anno di vita
Esame obiettivo del neonato e del bambino
Esame neurologico
Ipotonie
Floppy infant
Distrofie muscolari
Malattie neurodegenerative dell’infanzia
Autismo
Sindrome di Rett
Leucodistrofie
Malattie metaboliche, mucopolisaccaridosi
Obesità
Asma e sport
Sindrome di Down
Sindrome dell’X.fragile
- MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
Riabilitazione dei bambini con paralisi cerebrali infantili:
Definizione delle paralisi cerebrali infantili, etiologia, disturbi circolatori cerebrali nel bambino pre-termine, ruolo della matrice germinale e degli oligodendrocita nella genesi della paralisi cerebrale infantile, classificazione delle paralisi cerebrali infantili, valutazione del bambino (general movements, osservazione dell’attività spontanea, visita clinica, scale di valutazione GMFCS).
Caratteristiche cliniche dei bambini con paralisi cerebrale infantile: spasticità, disinibizione dei riflessi flessori, modificazioni reologiche del muscolo spastico, sintomi negativi. Quadri del cammino patologico. Disturbi associati nelle paralisi cerebrali infantili. Tipologia dell’intervento riabilitativo. Target dell’intervento fisioterapico. Target del trattamento farmacologico. Tossina Botulinica e Baclofen. Pompa al baclofen. Trattamento con ortesi e suoi target. Ortesi prefabbricate e su misura. Ortesi gamba-piede. Ortesi del ginocchio e dell’anca. Materiali utilizzati per la costruzione delle ortesi. Trattamento chirurgico e suoi target. Allungamenti del tendine di Achille, allungamento alla giunzione muscolo-tendinea, trasposizioni tendinee, SPLATT. Interventi di de-rotazione ossea.
Abilitazione dei bambini con sindrome di Down:
Progetto riabilitativo multidisciplinare. Programmi specifici per l’acquisizione della deambulazione . Metodiche di valutazione delle abilità motorie e cognitive. Programmi per l’acquisizione delle autonomie.
Riabilitazione dei bambini con mielomeningocele:
Definizione di mielomeningocele. Quadro clinico. Progetto riabilitativo multidisciplinare. Razionale e uso delle ortesi.
Riabilitazione dei bambi con distrofie muscolari: classificazione delle principali forme cliniche. Intervento riabilitativo: fisioterapia, ortesi e chirurgia
- MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
Il corso fornisce le nozioni sulle principali affezioni di natura ortopedica e traumatologica in età evolutiva, soffermandosi su: epidemiologia, eziologia, patogenesi, caratteristiche cliniche, indagini strumentali, diagnosi differenziale, prognosi, complicanze, trattamento conservativo e chirurgico.
- METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE PEDIATRICA
STADI ONTOGENETICI; SVILUPPO NEUROPSICOMOTORIO; SCALE DI VALUTAZIONE FUNZIONALE; PATOLOGIE: PARALISI CEREBRALI INFANTILI E SINDROMI: OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE; OSSERVAZIONE, VALUTAZIONE E TRATTAMENTO NEUROMOTORIO DELLE PARALISI CEREBRALI INFANTILI; OSSERVAZIONE, VALUTAZIONE FUNZIONALE, APPROCCIO GLOBALE E PRINCIPI FONDAMENTALI DI TRATTAMENTO NEUROMOTORIO; RIABILITAZIONE IN ACQUA DI PARALISI CEREBRALI INFANTILI; RIABILITAZIONE IN ACQUA DI BAMBINI SINDROMICI
Stadi ontogenetici e Sviluppo neuropsicomotorio
14/10/2015 - Prima lezione: Gli stadi di sviluppo ontogenetico. Lo sviluppo psicomotorio. Lo sviluppo neuromotorio.
Sviluppo neuropsicomotorio
04-11-2015 - Seconda lezione: Riflessi arcaici e reazioni: l’età di comparsa e scomparsa. Gli stadi di sviluppo Ingram. I General Movements. Le reazioni circolari primarie, secondarie e terziarie.
Scale di Valutazione Funzionale
11-11-2015 - Terza lezione: La scala Vojta e Bobath. La scala di Gesell. La scala di Milani Comparetti e Gidoni. La scala di Thomas. La scala Brazelton. La scala Prechtel. Prova in itinere.
Le Paralisi Cerebrali Infantili- Osservazione, Valutazione
11-11-2015 - Quarta lezione: Le Paralisi Cerebrali Infantili. Diagnostica, eziologia, classificazione. Obiettivi generali del programma riabilitativo.
Osservazione, Valutazione, Trattamento Neuromotorio della Paralisi Cerebrale Infantile.
18-11-2015 - Quinta lezione: Principi di base in riabilitazione neuromotoria. Le strategie e gli obiettivi per la riabilitazione. La terapia: cosa stimolare. Contesti metodologici: Bobath, Vojta, Kabat. Balance e Meccanismo posturale riflesso. Aree di Osservazione ed Intervento del processo riabilitativo.
Osservazione, Valutazione Funzionale, Approccio globale e Principi fondamentali di Trattamento
25-11-2015 - Sesta lezione: Osservazione, valutazione del bambino con Paralisi Cerebrale Infantile. Osservazione bambino supino, prono, seduto, eretto, deambulazione, linguaggio, alimentazione. Valutazione funzionale. L’Approccio globale nel trattamento.
La Riabilitazione in acqua negli esiti delle paralisi cerebrali infantili
13-01-2016 - Settima lezione: La riabilitazione in acqua nelle Paralisi Cerebrali Infantili. Introduzione generale. Ambientamento e Galleggiamento. Fisica e Biomeccanica. Posizioni di base. Valutazione, Obiettivi. Posizioni di base. Il concetto Idromanuale. Schemi di movimento. Riabilitazione in acqua dei bimbi sindromici.
Testi di riferimento
- PEDIATRIA
Pavone - Ruggieri neurologia Pediatrica Masson ed.
- MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
1) Basaglia N. Trattato di Medicina Riabilitativa. Medicina Fisica e Riabilitazione. Idelson-Gnocchi, II edizione, 2009
2) Ferrari a. Proposte riabilitative nelle paralisi cerebrali infantili.Edizioni del Cerro. 1997
3) Ferrari A. e Cioni G. Le forme spastiche della paralisi cerbrale infantile. Springer. 2005
- MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
1. Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore.
2. Canavese - Andreacchio. Manuale Pratico di Traumatologia Pediatrica. Timeo Editore.
- METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE PEDIATRICA
1) Titolo: Fuori schema - Manuale di Trattamento delle paralisi cerebrali infantili. Edizioni: Springer. Autori: L. Zerbino; P. Giannoni
2) Titolo: Le forme spastiche delle paralisi cerebrali infantili. Edizioni: Springer. Autori: A. Ferrari; G. Cioni.
3) Titolo: Gross Motor Function Measure – Manuale utente. Edizioni: Armando Editore. Autore: D.J. Russell; P.L. Rosenbaum; L. M. Avery; M. Lane.
4) Titolo: Siamo bambini e vogliamo crescere. Edizioni: Springer. Autore: E. Muller-Veronese.
5) Titolo: Disturbi motori di origine cerebrale nella prima infanzia. Edizioni: Piccin/Padova. Autore: Vaclav Vojta.
6) Titolo: Lo sviluppo psicomotorio. Edizioni: Libreria Edizioni Universitarie. Autore: F. Boscaini.
7) Titolo: Architettura delle funzioni. Edizioni: Springer. Autore: L. Bertozzi; L. Montanari; I. Mora.
8) Titolo: Idroterapia. Edizioni: Red. Autore: F. Vinas.
Programmazione del corso
MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | * | forme cliniche di paralisi cerebrale infantili | Ferrari A. e Cioni G. Le forme spastiche della paralisi cerbrale infantile. Springer. 2005 |
2 | * | Finalità delle ortesi | Basaglia N. Medicina Riabilitativa, II edizione, Ed- Idelson-Gnocchi, 2009 |
MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Esame obiettivo in ortopedia pediatrica | Consultare dispense | |
2 | Generalità sui traumi in età evolutiva: Contusioni, Distorsioni, Lussazioni. | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Traumatologia dell’età adulta – Cap. “Le distorsioni”; Cap. “Le lussazioni”. Consultare dispense | |
3 | Fratture in generale e loro complicanze | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Parte generale. Cap. “Fratture: generalità”. Cap. “Fisiopatologia del processo riparativo delle fratture”. Consultare dispense | |
4 | Distacchi Epifisari | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Traumatologia dell’età evolutiva. Cap. “Traumatologia dell’età evolutiva”. | |
5 | Deviazione Assiali (Coxa Vara E Valga, Ginocchio Varo e Valgo) | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “Ginocchio valgo e varo”. Consultare Dispense | |
6 | Displasia Congenita Dell’anca; Epifisiolisi. | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “La Displasia evolutiva dell’anca, epifisiolisi”. Consultare Dispense | |
7 | Piede Torto Congenito | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell'età evolutiva. Cap "Piede Torto congenito". Consultare Dispense | |
8 | Torcicollo Congenito | Consultare dispense | |
9 | Osteocondrosi (M. Di Legg-Perthes-Calvè, M Di Schuermann, M. Di Osgood- Schlatter, M. Di Sever, Etc) | sessa-villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell'età evolutiva. Cap. ''Le osteocondrosi''. Consultare Dispense | |
10 | Piede Piatto Giovanile | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “Il piede piatto evolutivo dell'infanzia”. Consultare Dispense | |
11 | Paramorfismi e Dismorfismi Rachidei, Lombalgie | Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “Deviazioni del rachide”. Consultare Dispense | |
METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE PEDIATRICA | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | STADI ONTOGENETICI; SVILUPPO NEUROPSICOMOTORIO; SCALE DI VALUTAZIONE FUNZIONALE; PATOLOGIE: PARALISI CEREBRALI INFANTILI E SINDROMI: OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE; OSSERVAZIONE, VALUTAZIONE E TRATTAMENTO NEUROMOTORIO DELLE PARALISI CEREBRALI INFANTILI; OS | 1) Titolo: Fuori schema - Manuale di Trattamento delle paralisi cerebrali infantili. Edizioni: Springer. Autori: L. Zerbino; P. Giannoni 2) Titolo: Le forme spastiche delle paralisi cerebrali infantili. Edizioni: Springer. Autori: A. Ferrari; G. Cioni. | |
2 | OSSERVAZIONE, VALUTAZIONE E TRATTAMENTO NEUROMOTORIO DELLE PARALISI CEREBRALI INFANTILI; OSSERVAZIONE, VALUTAZIONE FUNZIONALE, APPROCCIO GLOBALE E PRINCIPI FONDAMENTALI DI TRATTAMENTO NEUROMOTORIO; RIABILITAZIONE IN ACQUA DI PARALISI CEREBRALI INFANTIL | 3) Titolo: Gross Motor Function Measure – Manuale utente. Edizioni: Armando Editore. Autore: D.J. Russell; P.L. Rosenbaum; L. M. Avery; M. Lane. 4) Titolo: Siamo bambini e vogliamo crescere. Edizioni: Springer. Autore: E. Muller-Veronese. |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- PEDIATRIA
esame frontale
- MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
Orale
- MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
Prova orale
- METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE PEDIATRICATECNICHE E METODICHE IN RIABILITAZIONE PEDIATRICA PROVA DI ESAME ORALE FINALE ESPLETATA IL 29/01/2016 ED IL 07/03/2016
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- PEDIATRIA
ipotonia
tappe di sviluppo motorio del bambino
distrofie muscolari
autismo
- MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
Cause di diplegia spastica
Trattemento della spasticità grave
Meccanismo di azione della tossina botulinica
- MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
Esempi di domanda all'esame orale:
1. Quali sono i meccanismi eziopatogenetici alla base della Malattia di Legg-Perthes-Calvé?
2. Approccio diagnostico-terapeutico alle fratture da fragilità.
Esempio di quiz a risposta multipla
Per lussazione si definisce:
A) una perdita temporanea e parziale dei rapporti articolari
B) una perdita permanente e completa dei rapporti articolari
C) una soluzione di continuo a carico della componente legamentosa
D) Nessuna delle precedenti
- METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE PEDIATRICA
1) CHE IMPORTANZA HA IL GIOCO NEL BIMBO, DA UN PUNTO DI VISTA NEUROMOTORIO E NEUROPSICOMOTORIO?
2) DISTINZIONE TRA CONCETTO, METODICA E TECNICA RIABILITATIVA
3) CHE COSA E' L'ABASIA?
4) A COSA SERVE LA PROVA DI LANDAU?
5) PERCHE' INTERVENIAMO CON L'DROCHINESITERAPIA NEL SETTING E TRAINING RIABILITATIVO?