Sebastiano Alfio Torrisi
Sebastiano Torrisi è attualmente ricercatore di tipo A per il settore BIO/14 (Farmacologia, Farmacologia clinica e Farmacognosia), e ha conseguito nel 2022 l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia nel settore concorsuale 05/G1 - (Farmacologia, Farmacologia clinica e Farmacognosia).
Ha conseguito la Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso l’Università di Catania nel 2011, con una tesi sperimentale sul glioblastoma multiforme, svolta presso l’istituto di scienze neurologiche (CNR) di Catania .
Successivamente ha rivolto il suo interesse verso la neurofarmacologia, conseguendo nel 2016 il titolo di Dottore di Ricerca in Neurofarmacologia (XXVIII ciclo internazionale), con una tesi incentrata sul ruolo della trasmissione dopaminergica mediata dal recettore D3, nel comportamento correlato ad ansia e nei processi di reward correlati ad assunzione volontaria di alcol. Nel 2016 ha frequentato i laboratori del Prof. David Belin presso l’Università di Cambridge (Department of Pharmacology and Department of Psychology, UK), dove ha portato avanti un progetto incentrato sullo studio del sistema noradrenergico nello sviluppo di comportamento impulsivo/compulsivo e nello sviluppo di dipendenza da sostanze d’abuso.
Dal 2017 al 2022 ha ricoperto il ruolo di borsista ed assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche dell’Università di Catania.
E’ membro della Società Italiana di Farmacologia, della Società Italiana di Neuroscienze e della Mediterranean Society of Neuroscience.
Ha conseguito premi nazionali ed internazionali: Vincitore di un premio della Società italiana di Farmacologia, per ricerche di farmacologia in ambito neuropsicofarmacologico. (22/01/2019). Vincitore del grant international brain research organization (IBRO) InEurope Short Stay Grants Program award. Tale grant ha supportato lo svolgimento dell' attività di ricerca presso l'Università di Cambridge (26/05/2016).
L’attività di ricerca è di tipo traslazionale. E’ principalmente rivolta alla studio dei meccanismi di suscettibilità e resilienza a stress/trauma, tramite l’utilizzo di modelli animali ad elevato impatto traslazionale. Lo studio dei meccanismi di suscettibilità e resilienza è finalizzato all’identificazione di nuovi targets farmacologici per il trattamento di patologie psichiatriche come il disturbo depressivo maggiore e il disturbo da stress post traumatico (PTSD).