PATOLOGIA GENERALE E METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO
Anno accademico 2018/2019 - 2° anno- PATOLOGIA GENERALE: Lucia Malaguarnera
- ONCOLOGIA MOLECOLARE: Salvatore Travali
- METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO: Massimo Libra
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 160 di studio individuale, 42 di lezione frontale, 48 di esercitazione
Semestre: 1°
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Obiettivi formativi
- METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO
Gli obiettivi formativi specifici del Corso di Metodologie diagnostiche di Laboratorio sono quelli di consentire allo studente l’acquisizione delle nozioni fondamentali per la valutazione critica e l’interpretazione dei risultati delle principali tecniche diagnostiche e biomolecolari utilizzate nella pratica clinica e nella ricerca di base.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO
L'insegnamento verrà svolto mediante l'erogazione di lezioni di didattica frontale da svolgere in aula più esercitazioni di laboratorio da svolgere presso i laboratori didattici della Torre Biologica per integrare le conoscenze teoriche acquisite durante le ore svolte in aula.
Prerequisiti richiesti
- METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO
Nessuno
Frequenza lezioni
- METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO
Obbligatoria
Contenuti del corso
- METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO
1. Sequenziamento di prima generazione: Metodo Sanger e Pirosequenziamento.
2. Microarray di espressione genica.
3. Sequenziamento di nuova generazione NGS – Tecnologia Illumina pt 1/2
4. Sequenziamento di nuova generazione NGS – Tecnologia Illumina pt 2/2 e Roche 454
5. Digital Droplet PCR.
6. Ruolo del Microbiota e sue implicazioni nelle patologie oncologiche e neuropsichiatriche
7. Consultazione della letteratura scientifica e progettazione di primers per PCR.
Testi di riferimento
- METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO
1) Widmann: Interpretazione clinica degli esami di laboratorio. Ronald A. Sacher e Richard A. McPherson. 2001 Undicesima edizione. Mc Graw Hill libri Italia (Milano)
2) Giorgio Federici: Medicina di Laboratorio. 2008 Terza edizione. Mc Graw Hill libri Italia (Milano)
Programmazione del corso
METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
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1 | 1. Sequenziamento di prima generazione: Metodo Sanger e Pirosequenziamento | ||
2 | 2. Microarray di espressione genica. | ||
3 | 3. Sequenziamento di nuova generazione NGS – Tecnologia Illumina pt 1/2 | ||
4 | 4. Sequenziamento di nuova generazione NGS – Tecnologia Illumina pt 2/2 e Roche 454 | ||
5 | 4. Sequenziamento di nuova generazione NGS – Tecnologia Illumina pt 2/2 e Roche 454 | ||
6 | 5. Droplet Digital PCR. | ||
7 | 6. Ruolo del Microbiota e sue implicazioni nelle patologie oncologiche e neuropsichiatriche | ||
8 | 7. Consultazione della letteratura scientifica e progettazione di primers per PCR. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO
L'esame consiste di un test scritto a risposta multipla e di un esame orale per valutare la preparazione dello studente sulle tematiche trattate a lezione.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI LABORATORIO
- Principali differenze tra sequenziamento di prima generazione e Next Generation Sequencing.
- Flusso di lavoro della droplet digital PCR.
- Ruolo del microbiota intestinale nelle patologie oncologiche